/piccola architettura per escursionisti - shigeru ban

l'artista

Il 24 maggio 2023, l’architetto giapponese Shigeru Ban si è presentato in Comune a Modigliana per valutare insieme la possibilità di un suo intervento. Vincitore del Premio Pritzker nel 2014 e noto da oltre trent’anni per il suo costante impegno umanitario e l’uso di materiali non convenzionali, Ban ha iniziato il suo percorso nel 1995, dopo il terremoto di Kobe, sviluppando il primo prototipo della “Paper Log House”, un’abitazione temporanea realizzata con tubi di cartone riciclato, legno e cassette di plastica, pensata per offrire rifugio alle persone colpite da disastri naturali. Le sue strutture, costruite con l’aiuto di studenti o manodopera non qualificata, sono state perfezionate e adattate nel tempo a diversi contesti in tutto il mondo.

Da questo incontro nasce l’idea di realizzare una piccola architettura per esploratori: uno spazio di accoglienza e riparo lungo gli antichi sentieri, dove fermarsi e osservare il paesaggio con occhi nuovi. Il progetto, portato avanti grazie a un ampio lavoro corale tra cittadini, Università di Bologna, associazioni, sponsor e istituzioni, è stato costruito in soli tre giorni con il supporto degli studenti dell’Università di Bologna.

l'opera

Questa piccola architettura racchiude anni di ricerca, sperimentazione e raffinamento da parte dell’architetto Shigeru Ban.
Una casa, nella sua essenza più pura, può nascere da tre elementi fondamentali: un basamento, delle pareti e una copertura.

La Paper Log House si fonda su questa semplicità archetipica, reinterpretandola con materiali innovativi e di recupero, come l’uso di cassette di plastica e tubi in cartone. Anche i giunti, realizzati su progetto originale e ideati dallo stesso Ban, si ispirano all’arte millenaria dell’incastro giapponese del legno, celebrazione di precisione e maestria artigianale.

Nel tetto, le iconiche aperture circolari ritagliano frammenti di cielo, mentre le aperture laterali incorniciano la bellezza della vallata circostante.