/pergolato giovanni da modigliana

Il suggestivo punto di sosta era in origine una fermata della linea di trasporto pubblico Tredozio-Forlì, poi dismessa. Dopo decenni di abbandono, nel 2021 un gruppo di volontari facenti parte della Consulta Giovani di Modigliana ha ripristinato l’area, creando un grazioso pergolato intitolato allo scultore e compaesano Giovanni da Modigliana. Vissuto nel xii secolo, questi fu uno tra i più influenti scultori romanici del nord italia, formatosi alla scuola di Wiligelmo. Giovanni da Modigliana meriterebbe un posto tra i magistri sculptores al fianco di Wiligelmo, Lanfranco e Nicholaus, ma la sua scarsa notorietà è dovuta al fatto che, a differenza dei colleghi, Giovanni concentrò la sua opera in piccoli luoghi sperduti di provincia e non nei centri storici delle grandi città. L’opera per la quale tutt’oggi è noto è sicuramente il portale marmoreo della pieve di san Giorgio ad Argenta, nel ferrarese. In quei decenni di inizio secolo, Modigliana ospitava un importante cantiere avviato dai signori locali, i Conti Guidi, per la costruzione di un nuovo palatium di rappresentanza, in sostituzione della vecchia torre nobiliare. E’ facile intuire che la scintilla per l’arte potrebbe essere scaturita proprio nel suo borgo natale, a contatto con la schiera di architetti e scultori assunti dalla tanto notevole committenza.